L’equivoco sulla lettura digitale

In quest’articolo ci concentriamo, per l’ennesima volta, sul falso dualismo tra libro cartaceo ed eBook ovvero tra lettura cartacea & lettura digitale.
In passato abbiamo analizzato studi universitari che hanno accertato come la lettura sequenziale, su testo cartaceo, lascia maggiori tracce nella nostra memoria, abbiamo scoperto,  con sorpresa, che gli anziani beneficiano durante la lettura della retro illuminazione fornita dalle tablet, abbiamo cercato di spiegare il potenziale, notevole, insito nell’ipertesto, nei link che collegano un testo ad un altro.

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Slow Reading: Leggere con lentezza

Veloci, sempre più veloci. Andiamo sempre più veloci. Durante la nostra giornata, da quando si sono diffusi i dispositivi smart, telefoni e tablet, non facciamo che ricevere nuovi stimoli: testi, video, immagini, brevi file audio, email, emoticons, … . Ci arriva di tutto.

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Gli OVER 60 leggono meglio da tablet

Ci sono ricerche che evidenziano palesi ovvietà ed altre che, talvolta, raggiungono obiettivi inizialmente nemmeno ipotizzati, studi che cambiano  la nostra prospettiva, che affermano e superano alcuni nostri pregiudizi.

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La lettura dei testi: Carta contro Schermo

Il principio alla base di quest’ articolo è semplice, quasi banale: la tecnologia, in rete, sta cambiando il nostro modo di leggere, di mettere a fuoco, di percepire l’informazione. La sostituzione, progressiva, del supporto cartaceo con uno schermo video sta, inevitabilmente, modificando la nostra capacità ricettiva.

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