23 Luglio 2013 by MondoDuePuntoZero
Come eravamo… la tecnologia nel 2004 sarà “facile da usare”
Dopo tanti articoli in cui ho tentato di enfatizzare “tecnologia” ed “innovazione” come fattori determinanti in ambito sociale ed economico, ho ritenuto opportuno pubblicare questo “short-article”, ritengo che una sola immagine ed una breve didascalia possano valere più di tante parole. La didascalia cita:
“Scientists from the RAND Corporation have created this model to illustrate how a “home computer” could look like in the year 2004.
Howewer the needed technology will non be economically feasible for the average home. Also the scientists readily admit that the computer will required not yet invented technology to actually work, but 50 years from now scientific progress is expected to solve these problems.
With teletype interface and the Fortran language, the computer will be easy to use.”
Da queste parole emerge la grande aspettativa verso il progresso, l’indicazione anche di una data, il 2004, cinquant’anni dopo, per identificare l’era dove sarà possibile avere un “home computer”.
Di fronte ad una visione così puntuale e profetica fa un po’ sorridere l’ultima frase, traduco testualmente: “con la telescrivente e l’uso del linguaggio Fortran i computer saranno semplici da usare” … vorrei proprio vedere gli utenti del ventunesimo secolo programmare in Fortran il proprio smartphone (il Fortran è un linguaggio che richiede discrete doti di programmazione e capacità analitica e matematica).
Se in sessant’anni sono stati fatti passi avanti così significativi, imprevedibili allora, possiamo sperare che i computer del 2073 riescano veramente ad essere facili da utilizzare, vicini alle nostre esigenze ed in grado di semplificare la nostra vita.
L’importante è non smettere di avere visioni come quelle che, tempo addietro, hanno avuto gli scienziati della RAND Corporation.
Mondoduepuntozero.